catechesi in parrocchia – Santa Teresa di Gesù Bambino

Percorso di catechismo per bambini e ragazzi dai 5 ai 12 anni

“I bambini sono capaci di Dio… conoscerlo e amarlo è l’esperienza fondamentale da proporre loro”

È ciò che sosteneva padre Eugenio di Gesù Bambino, carmelitano scalzo, fondatore dell’istituto Notre Dame de Vie, in Francia. 

Ed è ciò che l’ha spinto a ideare un metodo di catechismo che educa i bambini alla preghiera, insegnando loro a stare con Dio, ad amarlo e ad apprezzarlo per il Suo Amore.

Il primo riferimento per il catechista è la Parola di Dio sia per la sua formazione, sia perché durante gli incontri vengono scelti e letti ai bambini alcuni brevi brani tratti dalla Bibbia. Ai bambini di 5-6 anni, naturalmente, non viene fatta la lettura del testo, ma vengono date spiegazioni semplificate per aiutarli nella comprensione del messaggio biblico che si vuole trasmettere.

Alla Bibbia per la preparazione del catechista, viene associato il Catechismo della Chiesa Cattolica.

Ogni anno catechistico è suddiviso in tre periodi, che seguono il ritmo della liturgia.

– Scoprire Dio, Creatore e Padre (da settembre fino a Natale);

– Camminare con Gesù (fino all’Ascensione);

– Lasciarsi condurre dallo Spirito Santo (dall’Ascensione fino alla fine dell’anno)

Questi tre periodi sono suddivisi a loro volta secondo i quattro temi seguenti:

– l’amore: Dio è colui che mi ama e colui che posso amare;

– la vita: Dio è vita e mi dona la Sua vita

– la conoscenza: Dio mi conosce e io sono chiamato a conoscerlo

– la preghiera: Dio attende che lo venga a incontrare.

Attraverso questi quattro temi i bambini conoscono sempre meglio Dio e con la loro riproposta nei tre periodi, vanno approfondendo sempre più il Suo mistero. Gli incontri hanno luogo una volta alla settimana.

I gruppi possono anche non essere omogenei per età: in questo caso l’incontro viene pensato soprattutto per i più grandi: i più piccoli sono trascinati dall’interesse dei maggiori e colgono sicuramente qualche contenuto.

Lo svolgimento di un incontro

L’incontro si struttura in 10 tappe:

1. accoglienza dei bambini, con calore, gioia e bontà;
2. acquietamento con un sottofondo musicale, mentre ci si reca ordinatamente nel luogo di ascolto:
3. raccoglimento (il catechista invoca interiormente lo Spirito Santo);
4. memorizzazione: alcune domande fatte ai bambini permettono di richiamare alla memoria gli incontri precedenti, di completarli e perfino di rettificare certe incomprensioni;
5. momento di catechesi, che consiste nel trasmettere la Scrittura in modo adatto ai bambini;
6. scambi, riformulazione, riflessioni e applicazioni: il catechista illumina i bambini sull’attualità della Parola per loro. Essi vengono invitati a vivere concretamente secondo il messaggio accolto;
7. espressione cantata o gestuale: il catechista trova per ogni incontro una proposta di canto;
8. interiorizzazione: il catechista propone un’attività guidata alla fine di ogni incontro;
9. preghiera personale davanti a Maria;
10. riproposta dell’impegno che sono invitati a portare a compimento durante la settimana.

La durata di un incontro è di circa un’ora. Il tempo di ascolto della Parola non dura più di 20 minuti. Durante il tempo dell’attività guidata i bambini possono andare liberamente nello spazio della preghiera. Questo tempo rispetta l’unicità di ogni bambino e della risposta che solo lui può dare ai richiami della Grazia. Questo è il tempo dello scambio personale tra Dio e il bambino: ascoltare Gesù nel silenzio del proprio cuore, lasciarsi illuminare dalla sua Parola, donare del tempo allo Spirito Santo per permettergli di trasformare a poco a poco il nostro cuore a immagine di quello di Gesù.

Lo spazio

La stanza in cui si svolge l’incontro è semplice, con un arredamento sobrio per favorire la dimensione del sacro nel bambino. Nessun particolare inutile deve fermare lo sguardo: i bambini si dispongono ordinatamente su un grande tappeto, sul quale essi siedono di fronte a delle sagome che ad ogni incontro sono diverse, a seconda dell’argomento trattato.

Per i bambini più grandi è presente il libro della Parola: essa è proclamata solennemente dal catechista solo dal momento in cui i bambini sanno leggere.

Il materiale

Il materiale pedagogico, nello specifico, è composto da:

– strutture di legno per fissare le sagome di cartone e altri elementi visivi che vengono utilizzati durante l’incontro;

– un leggio su cui è disposta la Bibbia.

Utilizzo del materiale

Le sagome di cartone sono un supporto visivo che aiuta il bambino ad entrare più facilmente nel testo della Scrittura, rendendolo vivo e concreto: hanno un aspetto sobrio perché lo sguardo non sia distratto dai dettagli e facilitano la memoria visiva.

Le immagini non illustrano tutto il passo biblico come un disegno animato, ma richiamano un atteggiamento. Il loro fine è quello di aiutare il bambino ad andare all’essenziale, ad entrare nell’atteggiamento interiore.

La musica è dolce e invita il raccoglimento, aiutando il bambino a scoprire la dimensione del sacro, calmando i sensi e introducendolo nel mistero.

Piccoli lumini, che simboleggiano la presenza di Dio, il suo amore, la sua vita e la sua luce, vengono disposti sulla struttura di legno e accesi in tempi diversi a seconda del tema trattato. Momenti di ascolto, di dialogo e di silenzio si alternano ai canti o alla musica.

Alla fine del momento di ascolto viene lasciato un tempo alla creatività di ciascuno perché i bambini possano liberamente continuare la loro preghiera personale, condividere piacevolmente dei momenti insieme, esprimere sotto forme varie e belle ciò che hanno scoperto. Il catechista propone un’attività manuale per fissare nella memoria il messaggio trasmesso. In questi momenti il pensiero del bambino viene rivolto alla parola ascoltata: indirettamente continua così a meditare e ad assimilare.

Ogni incontro si conclude con una preghiera rivolta a Maria, recitata insieme davanti a una statua o a un’immagine della Vergine, preparata con cura in uno spazio della stanza a lei dedicato.